La modifica delle regole relative all'emissione dei certificati pubblici Code Signing OV è stata posticipata al 1º giugno 2023.

Come indicato in precedenza, CA/B Forum aveva proposto il 15 novembre 2022 come data iniziale per il passaggio all'archiviazione delle chiavi private per i certificati Code Signing OV su dispositivi che soddisfano FIPS 140 di livello 2, Common Criteria EAL 4+ o standard di sicurezza simili.

Tuttavia, è stata decisa una proroga per il periodo di transizione.

Pertanto, l'utilizzo di token sicuri per i certificati Code Signing OV sarà obbligatorio a partire dal 1º giugno 2023.

Perché sono cambiate le date del periodo di transizione?

È emerso che le autorità di certificazione e gli utenti avevano bisogno di più tempo per prepararsi e per aggiornare le rispettive infrastrutture. Secondo Keyfactor, ogni organizzazione dispone in media di circa 25 certificati Code Signing e solo la metà delle aziende (circa il 51%) archivia questi certificati su appositi moduli HSM.

Gli attuali problemi nella catena di approvvigionamento e l'aumento dei costi rendono difficile la transizione verso i token sicuri.

Dispongo di un codice Code Signing OV, cosa devo fare?

Le modifiche non producono effetti sui certificati già emessi, che saranno validi fino alla data di scadenza. Pertanto, non dovrai fare nulla.

Se disponi di un certificato Code Signing in scadenza, puoi rinnovarlo con il vecchio schema, prima di passare al nuovo standard.

Le autorità di certificazione sono tenute a completare la transizione verso i token hardware entro il 1º giugno 2023. Per qualsiasi domanda, puoi rivolgerti ai nostri responsabili del supporto nell'orario lavorativo.